È finita con una festa. Anzi, è stata una festa dall’inizio alla fine, la presentazione del volume Ritratti da parete. 80 interviste di TGR Montagne, al Salone del Libro di Torino. Con tanta gente, amici, appassionati e autorità. Erano presenti il presidente nazionale del Club Alpino, Umberto Martini; il presidente dell’Uncem Piemonte, Lido Riba; il direttore della rivista Montagne 360°, Luca Calzolari; il direttore del Museo nazionale della Montagna, Aldo Audisio; gli autori e gli illustratori del libro; e anche il climatologo Luca Mercalli. E c’è stato anche un momento di musica straordinaria, quella uscita dalla ghironda di Sergio Berardo, il leader de Lou Dalfin. Una bella occasione di ritrovo, anche se in fondo si è parlato di più di montagna che del libro. Ma era inevitabile: d’altra parte Ritratti da parete continua ad essere per tutti un viatico attraverso cui si può provare a ripensare la montagna e le sue mille voci. Quelle dei personaggi che animano la raccolta del volume, e che non comprende solo alpinisti e giovani scalatori, ma un inaspettato popolo di intellettuali, musicisti, attori, cineasti, scrittori, e poi molti giovani che hanno deciso di tornare ad abitare nella terra degli avi, sicuri di riuscire a
vivere ad alta quota continuando a svolgere i lavori tradizionali della montagna, anche se con l’aiuto delle tecnologie contemporanee. E da parte di tutti i presenti non è mancato ovviamente un augurio rivolto alla continuazione della trasmissione TGR Montagne, da cui è stato tratto il libro, tuttora sospesa e in attesa di una diversa collocazione.