Più tutela per il Kangch

KanghhIl Bengala Occidentale ha dichiarato di volersi impegnare in un programma di tutela per la conservazione e lo sviluppo della regione del Kangchenjunga. Il Kangchenjunga Landscape Conservation and Development Initiative (Klcdi) è un programma quadriennale iniziato nel 2013 allo scopo di salvaguardare di uno dei più importanti centri di biodiversità del mondo. L’area interessata è quella del versante meridionale dell’8000 himalayano, che comprende i territori del Nepal orientale, del Sikkim, e del nord del Bengala Occidentale.

I partner del programma sono al momento il ministero dell’Agricoltura e delle Foreste del Bhutan, il Govind Ballabh Pant Institute of Himalayan Environment and Development (Gbpihed), un’organizzazione autonoma del ministero dell’Ambiente e delle Foreste dell’India, e il ministero della Conservazione delle foreste e del suolo del Nepal. Alla fine di marzo i rappresentanti del Gbpihed e dell’International Centre for Integrated Mountain Development (Icimod) hanno incontrato i funzionari provenienti da vari uffici del Dipartimento della Foresta del Bengala Occidentale. Durante l’incontro sono stati informati sul programma del Klcdi, sui progressi e i risultati ottenuti finora e sui progetti futuri.

Il gruppo del Bengala Occidentale si è rivelato molto positivo nei confronti del programma , al punto che il dottor Subesh Kumar Das ha assicurato, a nome del Dipartimento di cui è ministro, pieno sostegno e cooperazione da parte del Governo del Bengala Occidentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbero interessarti
LEGGI

Le imbottiture – 3

di Salvo Gianì – È l’ultimo post della serie relativa ai capi di abbigliamento. Come i precedenti, raccoglie…
LEGGI
LEGGI

30 anni fa Reinhard Karl

Reinhard Karl, classe 1946, di Heidelberg, è morto sulla parete sud del Cho Oyu il 19 maggio 1982.…
LEGGI
LEGGI

Adieu Maurice Herzog

Giovedì 13 dicembre, all’età di 93 anni, in una casa di riposo di Neuilly-sur-Seine, in Francia, è morto…
LEGGI
LEGGI

L’angelo della Mole

Se n’è andato due anni fa. Era nostro amico da sempre. Si chiamava Jvan Negro, era una guida…
LEGGI
LEGGI

L’uomo che giocava

Per chi ha voglia di cercare, e di conoscere, le montagne custodiscono tesori inaspettati. E in montagna si scoprono…
LEGGI